Nanaimo: brand e azienda

Nasce prima il brand o nasce prima l’Azienda?

Nanaimo 2.0 è sia il nome dell’azienda, la nostra ragione sociale, ma è anche il brand che abbiamo registrato ed i cui prodotti abbiamo deciso di inserire nella nostra gamma, nelle nostre proposte.

Perché?

Con tutto ciò che già esiste perché sprecare tempo ed energia in un’attività del genere? Molti ce lo hanno chiesto.

La risposta è molto semplice, il nostro modo di fare impresa, il nostro modo di essere e di porci sul mercato è diverso rispetto ai concorrenti.

Noi scegliamo i prodotti in base a quello che il cliente finale ci chiede, questo va spesso in contrapposizione con quello che un singolo brand può o vuole offrire, prendiamo ad esempio i dischetti, chi non si è trovato in mano una grana che invece era un’altra?

Le grandi aziende devono standardizzare se vogliono ottenere delle economie di scala. Oramai come consumatori questo lo sappiamo tutti.

Noi invece cerchiamo il prodotto giusto per il lavoro che si deve fare, partiamo dal fondo per risalire. Ma questo è il NOSTRO modo di proporci.

La nostra proposta

Se da un lato la nostra proposta è classica nella scelta degli articoli, abbiamo infatti, stucchi, fondi trasparenti, abrasivi e mascheratura, ovvero ciò che propongono anche gli altri, ci distinguiamo invece nella ricerca di soluzioni, i singoli prodotti vengono selezionati con cura uno ad uno.

Non a caso noi proponiamo soluzioni. Il nostro “come posso esserti utile” non è legato al prodotto ma ad una soluzione che propongo.

Ognuno dei prodotti selezionati ci deve garantire una caratteristica precisa. Un risparmio di tempo nella lavorazione o delle qualità intrinseche che in pochi hanno, o altre specifiche qualità.

Ci deve essere un “perché” forte se scegliamo un determinato prodotto, la selezione non è mai guidata dall’acquistare il prodotto al costo più basso per essere offerto al mercato.

Almeno non la selezione che facciamo noi.

Siamo partiti nel lontano 2019, con un catalogo molto ampio, molto più ampio di quello che vedete oggi, ed in parte era anche diverso negli articoli!

Abbiamo sperimentato, abbiamo testato e alla fine abbiamo condensato gli articoli di vendita in quelli che realmente possono avere un plus da offrire, legato al prodotto stesso. Altrimenti è l’ennesimo nastro/trasparente/dischetto… ecc ecc.

È stato un processo lento che però ci ha permesso di capire a fondo quelle che sono le reali esigenze di coloro che usano un singolo prodotto. Abbiamo dedicato ore, giorni a parlare con tutti quelli che si occupano di un singolo passaggio e abbiamo estrapolato quale fosse la necessità.

Roba da folli, però è quello che facciamo tutti i giorni.

Proponiamo un prodotto e poi ascoltiamo le osservazioni dei clienti. Se le caratteristiche rispettano quello che al cliente serve, abbiamo trovato il prodotto giusto. Altrimenti continuiamo a cercare.

Brand Nanaimo

Nanaimo è la linea degli ausiliari, ovvero di tutti quei prodotti che aiutano il processo di lavoro, i così detti prodotti minori, ancillari, nel panorama della carrozzeria.

In gamma, con il marchio Nanaimo abbiamo la linea dei fondi spray.

Lo studio condotto, in questo caso, si è incentrato sul capire quanto doveva essere pesante la bomboletta stessa per non affaticare l’operatore. Quale fosse il corretto bilanciamento tra parte solvente e parte corposa del prodotto, perché da questo mix dipende la qualità della stesura, dipende la resa finale, se la polverizzazione del prodotto non è completa non si ottiene un risultato finale eccellente. Infine la scelta dell’ugello. A rosa o ventaglio. Il ventaglio quanto ampio? Quali i colori da proporre.

Oggi il prodotto in gamma è un ottimo prodotto che risponde a tutte le domande che ci siamo fatti e che ci hanno fatto gli utilizzatori.

Abbiamo i panni di lucidatura, azzurri come il colore aziendale che abbiamo scelto come identificativo della nostra azienda.

Cosa hanno questi panni di speciale? Questi panni fanno esattamente ciò che dicono ovvero lucidano le superfici senza lasciare residui, pelucchi. Non producono righe e la superfice rimane effettivamente molto limpida. Il trasparente utilizzato viene esaltato dal processo di lucidatura grazie al panno.

Ma queste caratteristiche si possono ottenere solo se i panni sono di un certo tipo:

• grammatura commisurata alla superfice;
• cuciture esterne non presenti [i nostri sono tagliati al laser];
• mancanza di etichette.

La qualità della materia prima deve essere di un certo tipo altrimenti non sono più panni professionali ma sono panni da grande distribuzione, per consumatori generici e non selezionati su una determinata necessità. Possiamo definire la qualità dichiarate dal produttore selezionato come di tipo A1.

I prodotti professionali sono profondamente diversi da quelli della grande distribuzione. Solo l’aspetto li accomuna. Assomigliare però non vuol dire essere identici.

Chi si ostina ad acquistare i panni più economici che si trova. Questo si riflette in maniera proporzionale sul tempo impiegando per eseguire lo stesso processo di lucidatura, senza contare che molte volte i panni di scarsa qualità non danno un risultato limpido e cristallino, vanificando in parte anche la qualità dei trasparenti utilizzati.

Il tempo è denaro e se ci vuole più tempo o più panni a fare lo stesso lavoro alla fine oltre ad una perdita di tempo c’è anche una perdita di denaro.

Per cosa poi? Per l’illusione di risparmiare sull’acquisto di un componente quando questo acquisto genera delle perdite su un altro versante? Attenzione a fare i ragionamenti corretti.

Un altro prodotto che abbiamo selezionato con molta attenzione sono i dischetti, anche loro di colore blu. Le caratteristiche indagate sono state quelle relative a:

• composizione della grana;
• resina utilizzata per “attaccare” i granelli al disco stesso;
• tipologia del supporto plastico utilizzato;
• dimensione regolare o meno dei granelli e soprattutto la loro posizione sulla superfice.

Infine abbiamo cercato una fabbrica europea. Questo per evitare lunghi viaggi del prodotto, lunghi periodi di stoccaggio in ambienti non adatti. I prodotti che arrivano da lontano subiscono un calo fisiologico dovuto allo stoccaggio in container, ambienti non idonei come i porti (altissimo grado di polvere e sporco) i ponti delle navi (umidità e calore). L’umidità influisce negativamente sulla durata del disco soprattutto se abbinata al caldo eccessivo, questi fattori non aiutano la durata del prodotto. I dischi sono studiati per lavorare al caldo (l’abrasione produce calore), ma non è corretto che il disco venga “cotto” prima ancora del suo utilizzo.

Nemmeno il freddo eccessivo dovuto alle condizioni climatiche ha un effetto positivo.

Nanaimo 2.0 seleziona i prodotti con grande cura, ad alcuni può sembrare un’inutile perdita di tempo ma per noi è un modo di lavorare che reputiamo la base del nostro operato. Questa ricerca noi la diamo per scontata, si fa così prima di uscire con un prodotto, altrimenti non si esce.

Ci piace pensare che anche le persone con cui lavoriamo utilizzano la stessa metrica per consegnare un lavoro, che sia una macchina di carrozzeria o una porta in falegnameria.

Li abbiamo voluti caratterizzare con il colore blu, come blu è Nanaimo, così ci potete individuare facilmente!